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Dormire sonni tranquilli

Risvegliarsi al mattino riposati è un importante segnale di benessere, al punto da essere una domanda centrale nella valutazione clinica del sonno. La quantità del sonno può dipendere solo parzialmente da noi, perchè dobbiamo convivere col margine di libertà che la sveglia ci concede; la qualità del sonno, invece, è un aspetto sul quale possiamo lavorare aspettandoci risultati migliori e più stabili.



Le evidenze scientifiche raccontano una efficacia elevata per quanto riguarda gli interventi che coinvolgono sia la mente sia il corpo (mind-body intervention). Un'analisi della letteratura scientifica effettuata a Portland negli Stati Uniti ci permette di scoprire che un intervento che coinvolga sia l'aspetto mentale che quello corporeo ha maggiore probabilità di ottenere risultati specifici di aumento di qualità del sonno rispetto ad interventi a prevalenza mentale (es. meditazione) o a prevalenza corporea (es. rilassamento).


Il biofeedback si configura come modalità specifica di intervenire su entrambi gli aspetti, soprattutto se effettuato in un contesto clinico che permetta di riflettere insieme ad uno specialista in merito all'andamento della seduta di biofeedback. Ciò garantisce di imparare strategie specifiche di gestione del proprio corpo, sviluppando parallelamente la consapevolezza mentale di avere importanti risorse a disposizione per dormire meglio.


Oltre a questa capacità di aumentare il benessere generale relativo al sonno, possiamo aggiungere che il biofeedback ha anche un'efficacia specifica dimostrata per la gestione di un sintomo fisico che causa una bassa qualità del sonno, ovvero il bruxismo. Il termine si riferisce alla condizione medica di tensione che porta a digrignare inconsapevolmente i denti durante il sonno. Studiosi dell'università di Sakado, in Giappone, hanno dimostrato che intervenire con il biofeedback durante il giorno può ridurre il bruxismo durante la notte. Pertanto, non è necessario allenarsi col biofeedback di notte, ma si può comodamente concordare un momento durante la giornata in cui recarsi da uno specialista per migliorare la qualità del sonno.



Bibliografia

Neuendorf, R., Wahbeh, H., Chamine, I., Yu, J., Hutchison, K., & Oken, B. S. (2015). The effects of mind-body interventions on sleep quality: a systematic review. Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine, 2015.

Sato, M., Iizuka, T., Watanabe, A., Iwase, N., Otsuka, H., Terada, N., & Fujisawa, M. (2015). Electromyogram biofeedback training for daytime clenching and its effect on sleep bruxism. Journal of oral rehabilitation, 42(2), 83-89.


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